Trattamento dell’insonnia con protocollo CBT-I
Difficoltà di addormentamento, risvegli frequenti e incapacità di riaddormentarsi. Alcune manifestazioni dell’insonnia che possiamo affrontare con un percorso validato scientificamente.
La Cognitive Behavioral Therapy for Insomnia (CBT- I) è un protocollo breve indicato per il trattamento non farmacologico dell’insonnia primaria e cronica. Si svolge in 8 incontri ed è un intervento multicomponenziale che include:
- una fase di psicoeducazione sul sonno, mirata ad incrementare le conoscenze sul sonno e sui meccanismi dell’insonnia, andando a correggere le credenze irrealistiche rispetto al fabbisogno e alle conseguenze della carenza di sonno;
- tecniche comportamentali per favorire l’adozione di abitudini corrette ed evitare comportamenti che impediscono di dormire bene;
- tecniche cognitive che aiutano il paziente nell’individuazione e modifica dei pensieri disfunzionali e nella riformulazione di aspettative irrealistiche riguardo il sonno, allo scopo di ridurre le emozioni negative che ne conseguono;
- una fase di riprogrammazione del sonno del paziente che tenga conto del suo fabbisogno individuale e che favorisca un sonno ristoratore.
In questo articolo si forniscono maggiori dettagli sul protocollo cognitivo-comportamentale per il trattamento dell’insonnia.